Ballando con le stelle, lo scontro Platinette-Lucarelli e il cast di Montalbano

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La performance da solisti dei ballerini vip esalta le loro qualità che invece perdono con i partners. Forse i maestri dovrebbero rifletterci su… E due dei protagonisti più amati di Montalbano, Mimí Augello e Catarella, si cimentano nel ballo. Scontro Lucarelli-Platinette col consueto scambio di insulti. Con lo stesso titolo della Selvaggissima a giudicare, vi proponiamo una breve disamina dei personaggi in pista e in giuria.

È tornato! È tornato SANDRO MAYER! Nessuno lo può giudicare ma noi sì. Voto: 10; più buono di Gandhi, ammiriamo l’abbinamento parrucchino più cravatta slacciata più sneakers, solo per uomini coraggiosi.

IVAN ZAZZARONI: la chiacchiera da bar è un’arte, di cui il canuto giornalista è maestro. Voto: 9 – col gilet senza giacca, sembra il testimone saputo alle nozze paesane.

CAROLYN SMITH: bella come sempre, esalta il lavoro delle truccatrici. Voto: 10, perfetta in azzurro sirenetta.

SELVAGGIA LUCARELLI: è tornata in sè, con lingerie a vista e legging da discoteca di periferia. Voto:7, ci piace di più così ciaciona, coerente ai toni che usa coi ballerini più sexy.

GUILLERMO MARIOTTO: si sdilinquisce in una scenetta patetica offrendo un cadeau floreale a Morrone, poi una rosa a Madè, ma senza scusarsi. Voto: 3, a tutto c’è un limite.

RITA PAVONE: fematela – boogie o jive non lo so ma qualsiasi ventenne avrebbe infartato. Voto:10 perché la sua è sempre una “prova speciale”.

SALVO SOTTILE: auto ironico e rispettoso della faticaccia della sua maestra. Voto: 5 perché almeno cammina a tempo.

IAGO GARCIA: filosofeggia, è bravino. Voto: 7, spreca il sexy jolly Samanta Togni con troppo contegno.

MICHELE MORRONE: l’uomo da battere di questa edizione. Bello e balla. Voto:9 perché tanto quello che dice ce lo dimentichiamo.

ENRICO PAPI: da tanguero si è impegnato a non ridere. In pratica un buffoncello serio. Voto: 6 perchè stava cominciando a togliere la maschera. Ma è stato eliminato al ballottaggio con Nilsson.

NICOLE ORLANDO: voleva mostrarsi forte e femminile. Con il paso doble ci è riuscita. Voto: 10 é una vera campionessa.

ASIA ARGENTO: il tango le si addice di più di balli più vivaci e ritmati. Voto: 7, comincia a sciogliersi.

DANIEL NILSSON: “io non sono cubano, io svedese”. Appunto. Voto: 8, ma solo per le canottiere.

CESARE BOCCI: il Mimi Augello della fiction fa fede al suo personaggio e interpreta un tango sensuale. Voto: 10, meglio di molti concorrenti.

ANGELO RUSSO: il mitico Catarella fa spettacolo oltre che simpatia. Voto:10, ha ritmo non solo nello sbattere le porte.

PLATINETTE: per il paso doble ci regala una mise da spagnola citando Moira Orfei (per gli elefanti). Voto: 6, insiste e fa bene.

MARGARET MADE: abito super sexy a fasciare il suo elegantissimo fisico e giuste repliche alla volgarità di Mariotto della precedente puntata. Voto: 7, la sensualità non è cosa sua, lo è l’eleganza (cosa rara).

LUCA SGUAZZINI: oltre la barba c’è di più. Stavolta sì, coi capelli legati balla e si scatena sorprendendo i giudici. Voto: 7, che siano i capelli il punto debole?

 

Angela De Vito

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