Fuggito dagli Usa in Italia: era accusato di molestie a un fanciullo

0

Agenti della Polizia di Stato della IV
Sezione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma hanno proceduto ad eseguire, ai sensi dell’art 716 e 715 del C.P.P, l’arresto di un cittadino statunitense colpito da mandato di arresto emesso nel 2011 dalla Corte Superiore della Contea di Walker – Georgia (USA). Le prime attivita’ d’indagine, eseguite in America, dalla locale Polizia, facevano emergere la presenza di immagini di pornografia minorile sul computer dell’uomo, responsabile anche di molestie ai danni di un fanciullo. Il presunto pedofilo veniva pertanto arrestato nei pressi del luogo deputato all’incontro, organizzato con il minore, attraverso messaggi via internet, nei quali l’uomo aveva assunto la falsa identita’ di un ragazzo di 16 anni. Successivamente L.G.N veniva rilasciato su cauzione, ma poiche’ non si presentava all’udienza fissata per il mese di giugno 2011 innanzi alla Corte Suprema di Walker, veniva emesso nei suoi confronti un mandato di arresto dalla stessa Corte. Nel frattempo l’uomo partiva per raggiungere l’Italia. Ulteriore mandato di arresto veniva emesso nei suoi confronti nel maggio 2015 dalla Corte Distrettuale U.S. per il Distretto della Georgia del Nord, per essersi allontanato illegalmente dal territorio al fine di sottrarsi al processo originato dalle accuse mosse dallo Stato della Georgia. Il 16.05.2018 e’ stato segnalato a Roma a seguito della sua richiesta di protezione internazionale, per la quale ha ricevuto il diniego da parte della Commissione Territoriale di Roma.
Contro tale diniego ha sollevato ricorso, tutt’ora in fase di valutazione da parte del Tribunale Civile di Roma. Cosi’ in un comunicato la Questura di Roma.

È SUCCESSO OGGI...